Recupero del platino da termocoppie: processi e benefici

Il recupero del platino da termocoppie è un processo importante per la salvaguardia dell’ambiente e per la produzione di metalli preziosi riciclati di alta qualità. Le termocoppie sono utilizzate nell’industria per la misurazione di temperature e sono composte da due materiali differenti che generano una tensione termoelettrica quando vengono riscaldati. Il platino è uno dei materiali comunemente utilizzati nella costruzione di termocoppie industriali.

Il recupero del platino da termocoppie è un processo che consente di estrarre il platino dalle termocoppie esauste e di riutilizzarlo per la produzione di nuovi componenti industriali. Questo processo è importante perché consente di ridurre la quantità di rifiuti industriali e di conservare le risorse naturali necessarie per la produzione di platino.

Tecniche di estrazione del platino dalle termocoppie

Esistono diverse tecniche per estrarre il platino dalle termocoppie. Una delle tecniche più comuni è quella di utilizzare un acido per dissolvere i componenti della termocoppia che non contengono platino. Il platino così recuperato può poi essere purificato e raffinato per essere utilizzato nuovamente nell’industria.

Processi di raffinazione del platino riciclato

Una volta recuperato il platino dalle termocoppie, è necessario procedere con la raffinazione per rimuovere eventuali impurità e garantire che il platino riciclato sia di alta qualità. I processi di raffinazione comunemente utilizzati includono la cianidazione, l’elettrolisi e la riduzione alcalina.